BOLGHERI ROSSO
IL PRIMO BOLGHERI ROSSO PRODOTTO NEL TERRITORIO, CON IL RICONOSCIMENTO DELLA DOC NEL 1994. QUESTA ETICHETTA SCHIETTA E DIRETTA NASCE INFATTI PER PROMUOVERE IL NOME DELLA DENOMINAZIONE, CERCANDO DI RACCHIUDERE LE TIPICHE ESPRESSIONI DI UN VINO QUOTIDIANO DELLA ZONA DI ORIGINE. IL BLEND CONSISTE DI TUTTI I VITIGNI PRESENTI: MERLOT, CABERNET FRANC, CABERNET SAUVIGNON, PETIT VERDOT E IL MARCHIO DI FABBRICA SANGIOVESE.
Essi provengono da una selezione delle vigne più giovani e da un primo passaggio di raccolta delle vigne più vecchie. La fermentazione si svolge in tini di acciaio, dove parte del vino resta in affinamento, mentre un’altra porzione prosegue per 8 mesi in barrique. Ne consegue un vino di agile beva, dal sapore distinto e dal marcato carattere, in cui l’espressione mediterranea bolgherese è sostenuta dalla freschezza tipica delle colline di Grattamacco.
Annata 2019
UN VINO CHE DIMOSTRA GRADEVOLE EQUILIBRIO NELL’ESTRATTO, TENORE ALCOLICO BEN SOSTENUTO E BILANCIATO DA UNA PIACEVOLE FRESCHEZZA.
Clima
Il clima estivo caratterizzato da intensi picchi di calore è stato bilanciato dalle piogge importanti di fine luglio che hanno rispristinato condizioni ottimali per l’invaiatura delle uve. Alle piogge di fine agosto-inizio settembre è seguito un clima ventilato e soleggiato con buone escursioni termiche che ha accelerato le maturazioni. La vendemmia è iniziata il 3 settembre coi primi Merlot ed è proseguita a metà mese col Sangiovese. Dopo la pausa ristoratrice delle piogge cadute il 21-22 settembre, la raccolta dei Cabernet e Petit Verdot è proseguita fino al 4 ottobre.
Vinificazione
Vino prodotto da vigne poste da 100 a 200 metri sul livello del mare con terreni caratterizzati da arenarie quarzose, argille bianche miste a flysch calcareo marnoso e sabbie rosse. Il clima è di tipo mediterraneo temperato con frequenti brezze marine. Una viticoltura basata su metodi e principi totalmente rispettosi dell’ambiente permette una spontanea produzione delle uve mai eccessiva, ragione essenziale per garantire l’espressione autentica del terroir di origine. Le uve provengono da una selezione delle vigne più giovani e da un primo passaggio di raccolta delle vigne più vecchie. La fermentazione si svolge in tini di acciaio, dove parte del vino resta in affinamento, mentre un’altra porzione prosegue per 8 mesi in barrique. Vino imbottigliato nel mese di agosto 2020.
Luca Marrone, Chief Winemaker
Uvaggio
30% Cabernet Sauvignon
30% Merlot
25% Cabernet Franc
10% Sangiovese
5% Petit verdot
Colore
Rosso rubino
Alcool
14%